Spesso la progettazione di interventi di miglioramento sismico su patrimonio edilizio esistente realizzato decine di anni fa si scontra con la carenza di dati di input.
La parte documentale risalente agli anni di realizzazione, infatti, è molte volte caratterizzata da limitate dimostranze in termini di elaborati grafici progettuali, relazioni tecniche di calcolo, informazioni circa collaudo e materiali impiegati…, non sempre pienamente leggibili.
A ciò si aggiunge la difficile tracciabilità delle eventuali modifiche subite dai manufatti nel corso del tempo, dai cambi di destinazione d’uso all’aggiunta o demolizione di alcune porzioni, dal susseguirsi di progettisti diversi all’impiego di materiali di caratteristiche non paragonabili a quelli originari.

Per questi motivi, nell’ambito del progetto di miglioramento sismico del Fabbricato Viaggiatori della Stazione Ferroviaria di Villa San Giovanni (RC), edificio in c.a., in collaborazione con Politecnica, all’analisi storico-documentale, utile al fine di carpire la contestualizzazione e le scelte/assunzioni effettuate dal progettista (compatibilmente ai metodi di calcolo e normative dell’epoca), noi di SM-Strutture abbiamo progettato e seguito fasi di rilievo geometrico e indagini strutturali in sito.
In questo modo non solo è stato possibile definire le posizioni e le caratteristiche dimensionali dei vari elementi, ma anche approfondirne le funzionalità strutturali, nonché carpire le proprietà di resistenza di quelli ridondanti o ritenuti significativi, mediante saggi e prove sui materiali.

Per completare la definizione delle caratteristiche strutturali di tutti gli elementi, infine, è stato perseguito un “approccio tipo progetto simulato”; in particolare, mediante semplici calcoli manuali o sotto-modelli FEM di calcolo locali, sono stati riprodotti i carichi e le assunzioni progettuali tipiche dello status operandi dell’epoca, ed in linea alle principali normative in essa vigenti, confermando e usando come elementi di riferimento di “taratura” le configurazioni e i risultati desunti delle indagini sperimentali.

Grazie a questo flusso di lavoro è stato possibile riprodurre un modello FEM di calcolo quanto più possibile aderente alla realtà, giungendo quindi ad un punto di partenza per le successive fasi di analisi e progettazione degli interventi strutturali di miglioramento sismico.